basilica del santo sepolcro barletta

Nel 1489 papa Innocenzo VIII inglobò l'ordine dei Canonici del Santo Sepolcro con quello dei Cavalieri di San Giovanni Gerusalemme. Venne abbattuto agli inizi del secolo successivo.Il secondo orologio fu inserito nel 1515 in una piccola torre edificata accanto al campanile cinquecentesco, nei pressi del transetto. Il prospetto sud confina con altri edifici adiacenti per cui non è possibile descriverlo in maniera analitica. È ubicata a nord di Bari, poco distante dalla foce dell'Ofanto. Nel 1908 la chiesa del Santo Sepolcro fu elevata a parrocchia[4] La struttura, dunque, sebbene sia stata costruita intorno all’anno Mille è attualmente frutto di secolari trasformazioni architettoniche e stilistiche dettate da uno stile gotico temperato. Home » Puglia Blog » Basilica del Santo Sepolcro di Barletta, la chiesa alle spalle del Colosso. All'interno dell'edificio è conservato il Tesoro della Basilica del Santo Sepolcro. La basilica del Santo Sepolcro durante l'anno è punto di partenza di due note processioni, entrambe serali e legate al culto del Santo Legno della Croce: una si tiene nel giorno del Venerdì Santo, l'altra il 14 settembre. Oggi è possibile visitare ed apprezzare il Tesoro del Santo Sepolcro nella cappella sovrastante il nartece della Basilica, decorata da preziose icone risalenti al XIII secolo e diversi affreschi del XIV secolo. Hotel vicino a Basilica del Santo Sepolcro: (0.03 km) B&B D'Azelio (0.04 km) B&B Eraclio (0.05 km) meApulia Bed and Breakfast (0.16 km) Bed & Breakfast De Nittis (0.09 km) Bed and Breakfast Charming House; Vedi tutti gli hotel vicino a Basilica del Santo Sepolcro … La chiesa si presenta con impianto basilicale a tre navate, scandite da sette campate, il braccio trasversale del transetto e un'abside terminante per navata. Mandami una notifica via email quando il commento viene approvato. La torre si presenta interamente con pietra a faccia vista tranne che per la parte superiore, intonacata e divisa dalla parte sottostante mediante una cornice. Ad oggi la basilica del Santo Sepolcro si presenta in tutta la sua bellezza in un prevalente stile gotico temperato ed ha un assetto longitudinale con orientamento est-ovest. All'ingresso della chiesa vi è il nartece. Alle paraste in facciata sono attualmente ancorate delle catene[8], inserite dopo i recenti restauri per ovviare al fenomeno dello spanciamento. "L'insigne reliquia del Santo Legno della Croce di nostro Signor Gesù Cristo compatrona della citta di Barletta insieme a Maria Santissima dello Sterpeto e San Ruggero Vescovo, è il pezzo più pregiato, del Tesoro della Basilica del Santo Sepolcro… Tale composizione risulta inglobata in un arco a tutto sesto in pietra, a sua volta incorniciato da due paraste e dalla trabeazione sovrastante, interamente intonacati. [9] Il secondo dei sei archi viene bucato dal portale d'accesso laterale alla chiesa, caratterizzato da una scalettatura verso l'interno, che sembra invitare il fedele ad entrare nel tempio. Questa struttura, frutto di numerose edificazioni appartenenti ad epoche differenti, oltre a mostrarsi in tutta la sua straordinaria bellezza presenta anche uno stretto legame con la Terra Santa e con il Sepolcro di Gesù Cristo: la sua posizione strategica l’ha resa meta di numerosi pellegrinaggi sia dei fedeli diretti in Terra Santa che dei crociati in viaggio dal porto della città verso Gerusalemme. Nel 1533 il viceré di Napoli nominò alla carica di priore del Santo Sepolcro, un cavaliere gerosolimitano: tale fra Carlo Padone. 2 were here. Il luogo di costruzione dell'edificio é un punto strategico di intersezione di due importanti assi viari, la via per Canosa che collega Barletta a Roma, e la via Francigena, che collega la città con Siponto, ossia l'antica strada utilizzata dai pellegrini in viaggio verso la Terra Santa. La parte inferiore centrale del prospetto è divisa da quelle laterali da una semicolonna per parte addossata ad una parasta, mentre le due parti laterali sono delimitate alle estremità da singole paraste. La basilica collegiata del Santo Sepolcro è una delle principali chiese di Barletta.La chiesa fin dalla fondazione conserva uno stretto legame con la Terra Santa e il sepolcro … Basilica del Santo Sepolcro di Barletta, la chiesa alle spalle del Colosso, “La chiesa è particolarmente conosciuta per il suo stretto legame con la Terra Santa.”. L'abside centrale è scavato da sette archi, di cui quello centrale di luce maggiore rispetto agli altri, interrotto nel mezzo da una bucatura. Il coro retrostante è illuminato dalla feritoia allungata verticalmente, letta dall'esterno dell'abside centrale. Nel 1770 fu demolito il porticato antistante la facciata principale della chiesa. La basilica è caratterizzata da uno stile gotico temperato. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 10 ago 2020 alle 20:31. Basilica del Santo Sepolcro is located in Barletta. Nel periodo compreso tra il 1968 e il 1972 vi fu un complesso restauro dell'intera fabbrica[6] che portò al rinvenimento di reperti della basilica medievale ed alla riproposizione della copertura della chiesa, come nella sua forma originaria. In corrispondenza di questo, vi è la tela del Santo. Procedendo verso est il prospetto viene scandito secondo un passo costante da sei archi a sesto acuto scavati nella muratura, tutti provvisti di una sottile feritoia allungata verticalmente. Il terremoto del 1456 provocò gravi lesioni alla struttura ma non fu abbattuto subito, bensì durante la guerra tra francesi e spagnoli, intorno al 1500.Il secondo campanile fu edificato intorno al 1515 durante il periodo spagnolo. Il Sindaco di Barletta, Cosimo Cannito e il Comandante dei vigili, Col.Savino Filannino, hanno consegnato encomi ad agenti di Polizia Municipale La Basilica del Santo Sepolcro, rivolta verso oriente quasi a indicare la direzione della Terra Santa, rievoca lo stretto rapporto esistente tra Gerusalemme e il sepolcro di … Il primo documento che attesta con certezza l'esistenza della chiesa risale al 1130 (lo stesso anno in cui fu riconosciuto l'Ordine dei canonici del S. Sepolcro da parte di papa Innocenzo II). Fu abbattuto insieme alla relativa torre nel 1731. Situata in posizione strategica tra due importanti dorsali … La basilica collegiata del Santo Sepolcro è una delle principali chiese di Barletta. La chiesa fin dalla fondazione conserva uno stretto legame con la Terra Santa e il sepolcro di Cristo. All’interno della basilica è possibile constatare come la bellezza esteriore sia solo un preludio delle meraviglie interne. Coordinate: 41°19′09″N 16°16′52″E  /  41.319167°N 16.281111°E. Alla Basilica erano affiancati altri edifici quali l'ospedale e la casa dei Canonici, che aveva un accesso di comunicazione diretta con la chiesa. L'abside a sinistra è molto simile al primo descritto ma viene interrotto da una porta anziché da una finestra. Nel 1312, Roberto d'Angiò, ordinò che venisse restaurato il portico antistante la chiesa e che per l'occasione fosse affissa una lapide commemorativa, scoperta durante i lavori di restauro del 1918. La Basilica del Santo Sepolcro di Barletta e' un libro di Russo, Renato <1941- > pubblicato da Rotas. Il prospetto settentrionale, invece, è scandito da sei archi a sesto acuto e dalla presenza della torre ad angolo, mentre quello orientale presenta tre absidi, ciascuna corrispondente alle navate interne. Intorno alla basilica fu edificato il borgo omonimo, terzo quartiere dopo il Borgo Santa Maria e il Borgo di San Giacomo. A Barletta, nella Basilica del Santo Sepolcro, fervono i preparativi alla Festa della Beata Maria Vergine di Lourdes.Così, a proposito, don Mauro Dibenedetto, si è rivolto ai fedeli in una sua comunicazione: … Fra questi la preziosa stauroteca contenente un frammento del vero legno della Croce di Cristo, che da quel momento è particolarmente venerato nella chiesa del Sepolcro. Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza mentre navighi attraverso il sito web. La basilica del Santo Sepolcro è una delle principali chiese di Barletta. «La parrocchia è una determinata comunità di fedeli che viene costituita stabilmente nell'ambito di una Chiesa particolare, e la cui cura pastorale è affidata, sotto l'autorità del Vescovo diocesano, ad un parroco quale suo proprio pastore. Nel 1291, dopo la presa di San Giovanni d'Acri, furono messe in salvo alcune delle reliquie del Santo Sepolcro di Gerusalemme e condotte a Barletta, custodite nella Basilica omonima. Barletta - Basilica del Santo Sepolcro Descrizione La basilica del Santo Sepolcro fu eretta sui resti della preesistente chiesa medievale; la datazione dell’opera è alquanto incerta e viene posta in un periodo … Il fatto di essere stato inserito in una struttura sopraelevata ad una già esistente ha contribuito al danneggiamento della torre in seguito al terremoto del 1456. Come dice la sua stessa denominazione, le origini della basilica conservano uno stretto legame con la Terra Santa e il sepolcro … Il tesoro della Basilica del Santo Sepolcro a Barletta Di elevato prestigio storico e archeologico è il Tesoro del Santo Sepolcro protetto dalle maestose mura della basilica. All'intersezione tra navata centrale e transetto vi è lo spazio quadrilatero in cui insistono l'altare e il presbiterio. In stile gotico temperato . Nel 1618 fu fondata nel S. Sepolcro la confraternita di S. Carlo Borromeo. Basilica del Santo Sepolcro Situata in una posizione strategica, nei pressi dei quali si leva il Colosso di Barletta, tra due antichi ed importanti assi di comunicazione viaria, l’adriatica e la via Traiana che conduce a Roma, la basilica del Santo Sepolcro… Il fronte principale, quello occidentale, è caratterizzato da una tripartizione orizzontale e verticale. La facciata d’ingresso è caratterizzata da due archi a sesto acuto disposti lateralmente e da un portale d’accesso alla chiesa sovrastato da un timpano triangolare. Di antica origine apula, divenne capoluogo della regione quando vi si stabilirono gli … Nel 1400, a causa delle condizioni di degrado in cui versava, l'ospedale del Santo Sepolcro fu ricostruito per intero. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come usi questo sito web. Tuttavia, l'esclusione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione. Al centro della facciata vi è una finestra con terminazione ad arco, sormontata da una cornice e da un timpano curvilineo. Si trovava sul basamento del transetto, dunque nella parte occidentale della chiesa ed aveva una forma ottagonale. Puglia.com utilizza cookie funzionali e script esterni per migliorare la tua esperienza, nel rispetto della tua privacy e dei tuoi dati in base alla nuova normativa GDPR, Ricci di mare, squisito crudo made in Puglia, Castello di Lucera, antico maniero svevo angioino, Lecce, un viaggio tra le bellezze segrete del capoluogo del barocco, Curiosità, 4 storie originali che (forse) non conoscevi sulla Puglia, Gargano, 3 dei più bei posti da visitare in inverno, Cosa visitare in Puglia: è ora di riscoprire la bellezza. Nella parte più orientale di questo prospetto trova posto il corpo di fabbrica del transetto. A concludere l'asse verticale vi è il timpano, che interessa in larghezza l'intera ampiezza della navata centrale. Alle spalle del Colosso di Barletta, Eraclio, è presente una delle più belle chiese della città: la basilica collegiata del Santo Sepolcro. Le notizie più antiche riguardanti la Chiesa del S. Sepolcro risalgono al 1061: in una lettera dell'Arcivescovo Bisanzio, infatti, si parla di alcune concessioni e privilegi conferiti alla chiesa che già esisteva nel sobborgo di S. Sepolcro. Nel 1951 Pio XII decoró la chiesa del Santo Sepolcro della dignità di basilica minore.[5]. Nel 1291, dopo il fallimento della nona ed ultima crociata e in seguito alla caduta di San Giovanni d'Acri, si rifugió a Barletta il patriarca di Gerusalemme Randulphus, il quale secondo l'antica tradizione portó con sé preziosi cimeli da Gerusalemme. La porzione laterale sinistra vede, anche al secondo livello, la presenza parziale della torre d'angolo mentre quella destra è semplicemente intonaca. Seleziona gli argomenti a cui sei interessato: I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Basilica del Santo Sepolcro. I campi obbligatori sono contrassegnati *. - La Basilica del Santo Sepolcro di Barletta - 142262289 - it molto bella nella sua sobrietà, stile e tendenza gotica, è una delle più importanti chiese a Barletta, da visitare anche il tesoro della basilica del santo sepolcro, con delle reliquie rare del santo sepolcro di … Tuttavia durante la fine del XIX secolo il Santo Sepolcro andò incontro ad un notevole stato di degrado e gli edifici vicini ad un totale stato di abbandono. Spetta unicamente al Vescovo diocesano erigere, sopprimere o modificare le parrocchie; egli non le eriga, non le sopprima e non le modifichi in modo rilevante senza aver sentito il consiglio presbiterale. Ed esplora la migliore raccolta di News e foto di personaggi famosi royalty-free del … Basilica del Santo Sepolcro di Barletta, la chiesa alle spalle del Colosso “La chiesa è particolarmente conosciuta per il suo stretto legame con la Terra Santa.” Alle spalle del Colosso di … La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo. Storia e descrizione della Basilica del Santo Sepolcro di Barletta, sita nel pieno centro storico e vicina al famoso colosso Eraclio, posto al suo fianco. È obbligatorio acquisire il consenso dell'utente prima di eseguire questi cookie sul tuo sito web. Tutte e tre le strutture absidali sono costituite da coperture semiconiche addossate alla parete orientale della Basilica. La basilica collegiata del Santo Sepolcro è una delle principali chiese di Barletta… Alla chiesa fu addossato l'antico Ospedale dei pellegrini che risale al periodo compreso tra la fine dell'XI secolo e l'inizio del XII secolo. La navata centrale risulta dunque formata da sette quadrilateri, coperti con volte a ogiva. Nel 1549 fu ampliato l'ospedale del S. Sepolcro. Il Tesoro della Basilica del Santo Sepolcro Lo stesso argomento in dettaglio: Tesoro della basilica del Santo Sepolcro. PutBasilica del Santo Sepolcro into our Barletta online holiday builder and find out what's close by, where to stay, and where to head next. Nella quarta campata della navata di destra si conserva il sepolcro dei confratelli. La chiesa é orientata verso Est, secondo la tradizione cristiana. Costruita sui resti di una preesistente basilica medioevale, l’esistenza della basilica del Santo Sepolcro è stata attestata con un certezza per merito di un documento appartenete al 1130. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento. Il livello inferiore è caratterizzato da pietra faccia vista, mentre quello superiore è quasi interamente intonacato o scialbato[7]Analizzando il prospetto in maniera orizzontale vi è al centro il portale d'accesso alla chiesa sovrastato da un timpano triangolare, mentre ai due lati vi sono due archi a sesto acuto: quello a sinistra ingloba una porzione della torre posta a nord-ovest; quello a destra vede la presenza di un accesso che conduce alla relativa navata laterale. Nel 1852 la chiesa del Santo Sepolcro fu elevata a Collegiata da Pio IX con successiva ratifica di Ferdinando II di Borbone. Quando alla sua morte, nel 1556, questi affidò il priorato della chiesa ai Cavalieri dell'Ordine di Malta, questi ultimi presero possesso sia della chiesa che della domus del Santo Sepolcro. In corrispondenza dei sei archi, al livello superiore vi sono altrettanti porzioni di muro, divise tra loro da opportune paraste, sui quali vi sono sei tetti piramidali, corrispondenti alle sei sottostanti campate. Mostra di più » Tesoro della basilica del Santo Sepolcro. Mostra di più » Cornice (architettura) In generale con il termine cornice si intende un elemento con modanature aggettanti (cioè che sporgono) … Tra le vie del centro storico di Barletta, a pochi passi dal fossato del suo castello, si erge in tutta la sua maestosità romanica la cattedrale dedicata a Santa Maria Maggiore.. Scopri di più su: Castello di Barletta, il maniero circondato dal fossato Il duomo di Barletta, da non confondere con la basilica del Santo Sepolcro… Uno degli ultimi documenti papali che ascriverebbero la presenza della chiesa del Santo Sepolcro a Barletta è la bolla papale del 14 luglio 1182 con la quale, riferendo al priore di Gerusalemme i possedimenti della chiesa patriarcale, il Papa cita la chiesa del Santo Sepolcro apud Barlettum[2]. Barletta Basilica del Santo Sepolcro Portale Ovest.jpeg 2,848 × 4,272; 1.34 MB Barletta Basilica del Santo Sepolcro Prospetto Nord.jpeg 3,938 × 2,684; 814 KB Barletta Basilica santo sepolcro … La differenza di caratteri stilistici presenti nella basilica fa ritenere comunque che i tempi della costruzione si siano protratti per oltre un secolo. Situata in una posizione strategica tra due antichi ed importanti assi di comunicazione viaria (la via Francigena adriatica da un lato e la via per Canosa che immette sulla via Traiana dall'altro), la chiesa è stata meta di transito per i pellegrini diretti in Terra Santa e per i crociati in viaggio, dal porto di Barletta, verso Gerusalemme. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito web. La chiesa del Santo Sepolcro è caratterizzata da un assetto longitudinale con orientamento est-ovest, con l'altare posto ad oriente. Nel 1144 si fa cenno alla fondazione del tempio per opera dei Cavalieri del Santo Sepolcro che, tornati dalla Palestina, l'avevano realizzata, insieme ad altri edifici religiosi e civili in tutta la Puglia. Nel 1708 si costituì all'interno della chiesa l'Arciconfraternita del Santo Legno della Croce erede della quattrocentesca confraternita del "Corpus Christi" poi estinta. Negli anni trenta e quaranta ci furono numerosi lavori di restauro che hanno visto per primi l'abbattimento del corpo di fabbrica antistante l'Ospedale dei Pellegrini; l'abbassamento del livello del suolo esterno lungo il fronte principale (lato ovest) e quello laterale (lato nord, Corso Vittorio Emanuele); il restauro dell'antico coro. [1] A questo è stata poi aggiunta una bolla di papa Innocenzo II nella quale viene indicata l’ubicazione delle chiesa solamente 8 anni dopo e al documento del 1144 quando si fa cenno alla fondazione del tempio per opera dei Cavalieri del Santo Sepolcro. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Riproduzione riservata. Barletta, basilica del Santo Sepolcro, foto di Pina Catino . La Basìlica del San Sepulcro es una de las principales Iglesias de Barletta y su mismo nombre recuerda la uniòn entre la Tierra Santa y el sepulcro de Jesùs Cristo. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Construida en los restos de la anterior … A nord volge il suo fronte longitudinale su Corso Vittorio Emanuele; ad ovest vi è l'ingresso principale, con l'attiguo sagrato in un'area unicamente pedonale, che conserva ancora una porzione dell'antico portico; a sud è affiancato ad altri edifici, in antichità vi era l'ospedale; ad est le tre absidi si affacciano su Corso Garibaldi. sono infatti evidenti sul fronte ovest, al secondo livello, i capichiave, terminali delle catene stesse, il medesimo uso architettonico è rintracciabile ad esempio nella chiesa di, la trabeazione è leggibile all'esterno sul prospetto ovest, nel fronte principale, da non confondersi con quella pomeridiana, che si riferisce alla peste del 1503 che accompagna il, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Basilica_del_Santo_Sepolcro_(Barletta)&oldid=114814302, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, La processione del 14 settembre si riferisce al voto effettuato in occasione della peste del. Il prospetto settentrionale si trova sotto il livello della sezione stradale, per cui per accedervi è necessario scendere alcuni gradini. A fianco della chiesa fu costruito l'Ospedale dei pellegrini. La basilica del Santo Sepolcro è stata negli anni sede di quattro orologi.Il primo fu montato nel 1442 sulla torre campanaria nell'angolo nord-ovest della chiesa, sulla sopraelevazione della torre che ancora oggi si erge affacciandosi su Corso Vittorio Emanuele. La basilica del Santo Sepolcro (in ebraico כנסיית הקבר - Cnesiat HaChever, ovvero Chiesa della Tomba; in arabo: كنيسة القيامة ‎, Kanīsat al-Qiyāma, ossia Chiesa della Resurrezione), chiamata anche la chiesa della Resurrezione … Basilica del Santo Sepolcro (Barletta) Luglio 29, 2020. Guarda la scheda di catalogo su Beweb. La visione completa del prospetto viene però interrotta dalla presenza del Colosso che troneggia sul suo ampio basamento dinanzi alla facciata della Basilica. Nello stesso anno, anche il campanile cinquecentesco che sorgeva sulla cupola del presbiterio fu sostituito da una mastodontica torre campanaria barocca. Al suo fianco una torre di altezza inferiore, anch'essa scavata da un arco a sesto acuto, senza però la presenza delle colonne, con materiale lapideo a vista nella parte inferiore, intonaco nella parte superiore e nel mezzo una bifora. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale. La Basilica del Santo Sepolcrodi Barlettaè, come suggerisce il nome stesso, imprescindibilmente legata alla Terrasanta ed al Sepolcro di Gesù Cristo. Il tesoro della basilica del Santo Sepolcro è conservato presso la sale museali dell'omonima basilica a Barletta … Nel 1291, dopo la presa di San Giovanni d'Acri, furono … Tutti i cookie che potrebbero non essere particolarmente necessari per il funzionamento del sito Web e utilizzati in modo specifico per raccogliere dati personali dell'utente tramite analisi, pubblicità, altri contenuti incorporati sono definiti cookie non necessari. Hai anche la possibilità di rinunciare a questi cookie.

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